SALVAGUARDIA DEI BENI CULTURALI
Che cos'è il traffico illecito di beni culturali?
Il traffico illecito di beni culturali è un problema che affligge la Colombia da decenni, la grande ricchezza culturale di cui dispone il paese è l’obiettivo dei trafficanti di beni culturali che cercano di portarli fuori dal paese per la commercializzazione attraverso gallerie, case d’asta o per essere venduti al mercato nero.
Questa attività illecita mette a rischio la memoria storica e priva le generazioni future della conoscenza delle loro radici e delle loro espressioni culturali.
Le sanzioni saranno comminate in conformità con le disposizioni degli articoli 156, 239, 241-13, 265, 266-4 e 447 del Codice Penale Legge 599 del 2000, corrispondenti alle disposizioni della Legge Generale della Cultura 397 del 1997 nel suo articolo 15 “sui reati contro il patrimonio culturale della nazione”, tali sanzioni vanno da pene detentive da quarantotto (48) a centottanta (180) mesi, e una multa da duecentosessantasei virgola sessantasei (266,66) a millecinquecento (1500) salari minimi mensili legali in vigore.
Il traffico illecito di beni culturali si manifesta nei seguenti modi:
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Scavi illeciti di oggetti archeologici, compresi gli scavi subacquei
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Esportazione e importazione illecite di beni culturali
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Trasferimento illecito della proprietà di beni culturali (vendita, acquisto, assunzione di debiti ipotecari, scambio, donazione o lascito)
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Furto da musei, monumenti, siti religiosi e altri luoghi di conservazione pubblici o privati
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Furto di beni culturali durante un conflitto armato o un’occupazione militare
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Traffico di beni culturali contraffatti o contraffatti
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Produzione, scambio e utilizzo di documentazione contraffatta
Statua del Parco di San Agustín – Foto: ICANH
Come ridurre il traffico illecito di beni culturali?
1. Valorizzare e appropriarsi delle ricchezze culturali del nostro Paese.
2. Rispettare i requisiti stabiliti dalla Legge Generale della Cultura, per quanto riguarda i requisiti per l’esportazione di beni di interesse culturale
3. Segnalando al Ministero della Cultura o alle autorità competenti se un bene di interesse culturale è oggetto di traffico illecito.
4. Diffondere informazioni sui programmi e le azioni che il Governo Nazionale ha per la prevenzione del traffico illecito di beni culturali.
5. Mantenere aggiornati gli inventari.
